16 Marzo 2006

 

Ho pensato parecchio prima di scrivere questo aggiornamento e sinceramente ancora ci vorrei pensare, sopratutto dopo tutto quello che è successo, il boicottaggio, da parte di alcuni colleghi LTD, molto in vista, la totale assenza, come sempre, dei sindacati, la grande partecipazione dei LTD, nonostante tutto.

Quello che scriverò sarà certo destinato a fare rumore, ma i colleghi mi telefonano, mi scrivono email, mi pressano dai forum, vogliono sapere, ed io non posso tacere, non sono capace di prendere in giro, come fanno altri; io non posso prendere in giro i miei uguali, gli stessi precari come me. Chi vuol assolutamente sapere sono quei colleghi che sono stati fuorviati, sono quelli che sono stufi, sono quelli che non vogliono un concorso ingiusto dopo otto anni di sacrifici, sono quelli che ci hanno sempre creduto, sono quelle vittime oneste sacrificate sull'altare della contrattazione e che continuano a buttare il sangue e se dopo otto anni ancora non si vede la luce dall'altra parte del tunnel è perchè continuano ad essere merce di scambio, anche quelli che avevano problemi e si sono dispiaciuti di non poter intervenire, ma sono anche quei colleghi parassiti, che sanno criticare, sparare a zero su chi si sacrifica, anche per loro, ma non partecipano mai a nulla. E mentre io scrivo, in qualche ufficio provinciale, ci sono ancora dei LTD che fanno i facchini, spostano i pacchi, montano scaffalature, lottano con le pulci della carta, e qualcuno ha detto che io esagero quando parlo di condizioni disumane.

Purtroppo tutto questo accade perchè c'è qualcuno che ha interessi diversi, o diciamo che la cosa la vede differentemente.

 

La cronaca del 15/03/2006. Non nascondo che ci sono stati momenti di tensione quando almeno cento LTD sono entrati nell'angusto atrio dell'edificio della DCT, ma poi il Direttore Imbucci, ha capito che gli LTD sono persone civili, veri professionisti, e dunque gli animi si sono calmati. Ha ricevuto almeno una ventina di LTD nella biblioteca ed ha risposto con pacatezza e calma a "tutte" le domande che gli sono state poste, non sto quì ad elencare tutte le domande e tutte le risposte, ma qualcuna di queste ci ha incuriosito in modo particolare.

In sostanza il Dr. Imbucci ha ribadito che il "bozzone" è il frutto di un alacre lavoro con la Funzione Pubblica, e che, seppur migliorabile, è quello la base del bando che dovrà essere pubblicato entro maggio in G.U.. Dunque Concorso pubblico per titoli ed esami per 1650 unità tecniche.

I più attenti obietteranno subito che siamo 1527, e allora dunque perchè 1650. Ebbene il nostro interlocutore ha affermato che una percentuale del 10%, definita di sicurezza ci potrebbe essere utile qualora qualche geometra, con tutti i contributi versati, da non oltre otto anni e che ha la certificazione del suo datore di lavoro, possa trovarsi exequo con un LTD, avrebbero, diciamo così, l'agibilità di equilibrare la faccenda. Ecco perchè sono 1650 invece che 1527, sarà ma....

E' sato anche chiesto perchè non tengono in considerazione che nel lontano 1998 abbiamo risposto ad un bando pubblico, abbiamo fatto un corso di 150 ore, abbiamo fatto un mese di prova "work on job" alla fine del quale un'apposita commissione (composta dal Direttore dell'Ufficio, da qualche funzionario e dai rappresentanti sindacali), ha verificato le conoscenze informatiche dei L.S.U. con delle domande ed una prova pratica volta a verificare anche la padronanza nell'utilizzo dei software proprietari del Ministero delle Finanze. Ha risposto che non hanno traccia di ciò. Strano...

Inoltre è stato chiesto se i paventati passaggi di livello da B2 a B3 tecnico di circa 550 colleghi di ruolo (guerra fratricida), potessero impegnare la pianta organica al punto tale da impedire la stabilizzazione di circa il 50% dei LTD e se l'innalzamento a 1650 unità potesse averci a che fare; in merito a ciò non ho sentito nessuna risposta, o forse non ricordo. Boh!

E infine è stato chiesto, per cortesia, se l'Agenzia, considerato il fatto che + di 1200 LTD avevano palesato la volontà di essere stabilizzati per mezzo di un Decreto, volontà ribadita dai manifestanti li presenti, volessere inviare un documento al Signor Ministro della Funzione Pubblica Baccini, nel quale si scrivere che, su richiesta dei lavoratori intervenuti il 15/03/2006 si chiedevano + certezze per la loro  stabilizzazione i lavoratori precari. La risposta è inutile riferirla.

Ci siamo cordialmente salutati col Direttore e ce ne siamo andati.....

 

Considerato che c'era ancora tempo e che sopratutto avevamo necessità di approfondire alcune questioni, in modo unanime i circa 300 LTD hanno deciso di andare a chiedere spiegazioni al Ministero della Funzione Pubblica. Una delegazione è stata ricevuta dal Capo di Gabinetto del Ministro dr. Perna.

Al Dr. Perna è stata illustrata la nostra maxima preoccupazione, ovvero il famigerato concorso pubblico per titoli ed esami, così come congegnato dall'agenzia e spigato dal dr. Imbucci.

Il dr. Perna ha ascoltato con attenzione tutte le nostre perplessità sul concorso che l'agenzia insieme alle OO.SS. vuole mettere in atto, nonchè la nostra richiesta di un Decreto ad hoc.

Ci ha spiegato che un Decreto per 7000 persone non è una cosa semplice da porsi in atto, un decreto così non si fa, anche perchè i precari del pubblico impiego sono + di 150mila e quindi sarbbe stata una grande disparità fare un Decreto per 7000 e non per 150mila. Poi ha parlato della legge finanziaria in cui è previsto il concorso come mezzo per la stabilizzazione e, si è detto perplesso dei nostri dubbi; in sostanza perchè dovevamo avere paura di concorso che nella sostanza sarebbe stato solo una verifica di quello che normalmente facevamo nei nostri uffici, visto che solo noi 1527 vi avremmo preso parte. Si, infatti il concorso è previsto che avesse blindature tali da garantire la stabilizzazione di tutti. Noi abbiamo ribadito che l'agenzia ha fatto richiesta entro il 31/01/2006 di assunzione di 1650 unità e che ha in programma il passaggio di livello da B2 a B3 di circa 550 colleghi di ruolo.

Il dr. Perna si è detto sorpreso di ciò, non poteva essere che l'agenzia del territorio avesse chiesto + personale di quanto previsto in finanziaria. In sostanza la legge è chiara, il concorso deve esser solo per i precari storici delle amministrazioni centrali e quindi il numero di 1650 potrebbe nascondere la volontà di procedere ad una riserva di posti per attuare i passaggi di livello. Inoltre dopo che abbiamo rappresentato il modo in cui e per cui noi siami entrati nel Ministero delle Finanze (catasto) ovvero bando a titoli in G.U., domanda, valutazione titoli e redazione delle graduatorie. Corso di formazione di 150 ore, un mese di prova negli uffici di "work on job" e conseguente prova, avanti ad una commissione regolarmente istituita, con annessi rappresentanti sindacali, volta a verificare le conosceze di informatica nonchè la padronanza nell'utilizzo dei sistemi informatici specifici di proprietà delle Finanze.

I vertici della Funzione Pubblica ci hanno promesso che si sarebbero attivati immediatamente per verificare tutto ciò, si sono offerti di partecipare ad un tavolo con l'agenzia e le OO.SS. per chiarire loro qualche punto oscuro sulla questione. In settimana avremo una risposta precisa in merito alle nostre richieste.

Alla fine possiamo dire con tranquillità che questa giornata è stata veramente fruttuosa: abbiamo smascherato quelli che remano contro per chissà quale interesse, abbiamo sventato il tentativo di concludere l'accordo sul bozzone, facendo rinviare la riunione, abbiamo ribadito alla DCT che noi vogliamo una trasformazione del contratto, abbiamo avuto importanti e interessanti spunti di discussione dalle interlocuzioni avute e sopratutto che se alla fine, ma solo alla fine, nell'estrema ratio che non si potesse trovare un sistema per la trasformazione al tempo indeterminato, si può fare un concorso, ma solo per noi 1527, completamente blindato così come fu quello per i LSU dell'INPS.

Un abbraccio

Federico Righi